martedì 21 giugno 2016

Social politik blog: le pagelle fb dell'amministrazione Biancardi (opposizione e protesi comprese)



Lo so che "state con la capa nel varretiello" (cit.) ma, dopo una serie di vicissitudini arriva, a 'gentile richiesta' la versione integrale della pagelle social dell'amministrazione Biancardi (opposizione compresa). Ci sono quasi tutti. Lo scritto è a firma di Gelsomina 'scriba ricamatrice' Pasciari. Ha fatto tutto lei, tranne per il profilo di Geremia Biancardi che è opera mia. Ringrazio la mia amica per la grande disponibilità e soprattutto per aver, con il suo scritto, innalzato il livello qualitativo di questo pezzotto di blog...
 
Amministrazione comunale - Ogni giorno il gestore di questa pagina si sveglia e prega che Raffaele Trombone non abbia pubblicato post dando notizie ai cittadini in anteprima e rendendo quantomeno pleonastica la propria presenza sul web. Per fortuna (dipende dai punti di vista) capita altrettanto spesso che si debba raddrizzare il tiro delle informazioni date dal buon Raffaele. Iperboli a parte, a voler vedere il bicchiere mezzo pieno, questa pagina ha rappresentato il salto di qualità tra la prima gestione Biancardi e la seconda: penso di essermi commossa alle lacrime per il primo comunicato sull'indizione del Consiglio Comunale. Purtroppo, come per l'app flag mii, la comunicazione è a senso unico: minima e spesso inutilmente piccata l'interazione con gli utenti.

#volevofarelavoceufficiale



Cinzia Trinchese - è ovunque, pervasività massima, numero di like alla pagina in continua espansione, la sua è una vera e propria colonizzazione del social web locale. Non brilla certo per originalità, non inventa nulla, ma riesce sempre a cavalcare l'onda giusta: l'assessore Trinchese è la Luisa Veronica Ciccone, alias Madonna, del social network bruniano. Merita segnalazione a parte l'interazione con l'utenza: quando nella foresta delle lodi si distingue una richiesta o una critica, l'Assessore si divincola dalle risposte dei sostenitori e fa sentire la propria voce, dando il via a nuovi cori di osanna.

È chiaro anche agli occhi meno esperti che, giustamente, l'Assessore sia coadiuvata nella gestione della propria pagina, da più di una mano esperta (una più esperta dell'altra). Ma la regia è senz'altro unica e, seppur con diverso digitante, l'identità e la firma della più amata dai Nolani resta sempre evidente.

 #raggiungetela (siamo tutti lì.)



Enzo De Lucia - la rivelazione del social network. Originale, inconfondibile, il Vicesindaco potrebbe brevettare lo stile casalingo della comunicazione 2.0. Se Cinzia Trinchese è Madonna, Enzo de Lucia è un crooner neomelodico, proprio come nel fortunato sketch di Made in sud dove quell'ottimo imitatore fa Michael Bublè che si riversa di Gigione.

Miscelando trash e simpatia, Enzo de Lucia vince la medaglia d'oro della cordialità, pazienza e puntualità nelle risposte agli utenti, almeno dal solo punto di vista del metodo, il merito è tutta un'altra storia: quando interviene o prospetta interventi, Peter Parker continua a prevalere su Spiderman e l'atteggiamento da "amichevole vicino di quartiere" (in questo caso di frazione) proprio non riesce a toglierselo di dosso.

Mai velenoso, mai supponente, mai arrogante: che siano lodi, quesiti o accuse da Polvica non ci si tira mai indietro e, per quanto possa essere alle volte un po' sopra le righe del buongusto, ci si mette sempre la faccia.

#iltuoamichevoleEnzodifrazione



Vincenzo Iovino - se le Iene hanno il moralizzatore, la Città di Nola ha in Vincenzo Iovino il "segnalatore". La sua pagina personale - ahiahiai neanche lui si adatta alle regole minime di comunicazione politica su fb e mette a disposizione degli utenti una pagina - è un centro nevralgico di foto di denuncia di quanto in Città non vada o vada modificato. Lapidario nelle sue invettive all'amministrazione, Vincenzo Iovino ha fatto dei puntini sospensivi un'arma di distruzione di massa: nei suoi non detti o lasciato intendere ci sono promesse e avvertimenti che immagino facciano tremare i polsi dei destinatari. Come lo vediamo in Consiglio Comunale così lo ritroviamo nei suoi post: apocalittico, disfattista e battagliero. Particolarmente frequente il ricorso ad immagini-frase o a citazioni-aforisma: tra quaglie e pinocchi, la comunicazione di Vincenzo Iovino, indubbiamente autogestita, soddisfa i palati di grandi e piccini.

#...



Mariafranca Tripaldi - se fosse una trasmissione televisiva sarebbe "non c'è posta per te": alla puntuale pubblicazione dell'ennesima interrogazione sulla pagina istituzionale dell'avvocato Tripaldi, sono così rare le risposte a fare eco che, per restare in tema, mi aspetto sempre che da un momento all'altro la stessa sbotti "no Maria, io esco".

Apprezzabile la volontà di mantenere un filo diretto con i cittadini, peccato che l'impressione sia che ci sia "poco campo": i numeri dei mi piace e delle condivisioni stentano a raggiungere livelli significativi. Se devo azzardare ipotesi, immagino che le colpe possano trovarsi nella non immediatezza di linguaggio (il consigliere ama molto l'avvocatese e non fa molto per rendersi più pop) e nel continuo sottolineare quel che non va.

a sostegno di questa tesi un fenomeno signolare: il profilo personale dell'avvocato riscuote infatti più successo della pagina istituzionale, soprattutto quando l'avvocato smette i panni del consigliere duro e puro e veste quelli della deejay del buongiorno o condivide contenuti ironici e strapparisate.

Si impegna a far vedere che è anche un essere umano e non soltanto una vipera come emerge dalla sua pagina: ma poi... quando condivide anche nel personale cose sarcastiche il naturale vien fuori: è una iena!

Probabilmente gioverebbe il raggiungimento di un giusto mix tra le due anime.

#nomariaioesco



Antonio Manzi - non pervenuto



Roberto De Luca - non pervenuto



Carmela de Stefano - la più giovane della compagnia, ci saremmo aspettati fuochi d'artificio in termini di comunicazione online e invece l'Assessore resta ferma nella piena sufficienza, frenata forse dall'inesperienza o dall'autogestione. A fronte di un profilo personale continuamente aggiornato e dinamico, dalla pagina istituzionale risulta chiaramente che fa tutto da sola e una mano non le farebbe male (n'altra volta non sceglievi Forza Italia Carme'), anche solo per apparire meno rigida anzi mi correggo: anche solo per apparire, per lasciare una identità ed impronta originali.

Efficiente nella comunicazione degli eventi organizzati, diecimila fotografie autoprodotte, puntuale nella diffusione delle ricorrenze nazionali e internazionali ed estremamente solerte nella condivisione dei post di Sindaco e Amministrazione Comunale. L' interazione con l'utenza è poco classificabile poichè decisamente pochi i like alla pagina: è un po' la particella di sodio nella bottiglia di acqua lete di Governo Cittadino "c'è nessunoooooo". La gestione dell'account twitter, come hashtag comanda, fa media.

#particelladisodio



Luciano Parisi - battagliero se punto sul vivo, peccato avesse un profilo personale e non una pagina istituzionale, una dafaillance che gli è costata il blocco temporaneo delle attività online. Vorrei commentare alcune scelte di contenuto sulla propria pagina personale, ma non posso: se il mio Primo Cittadino non ha tempo per occuparsi di facebook, figuratevi io!

Concludo dicendo che il suo profilo personale andrebbe visitato con elmetti e scudi per evitare di essere colpiti dal fuoco amico che spesso e volentieri, ultimamente, anima i commenti ai vari post.
 

#apologeticLuciano





Giusy La Marca: quando la VicePresidente La Marca posta, pure se ho la certezza che non parla a me, tendo a mortificarmi come quando mio figlio si prende la cazziata per aver preso di nascosto i biscotti: Giusy La Marca non scrive, Giusy La Marca tuona, anzi meglio, TUONA.

Per essere tra i più giovani ingressi nelle file dei nostri amministratori, Giusy La Marca è sempre assertiva e perentoria, riuscendo però a fare incetta di like, anche col più pesante dei post, grazie alla combo "predica+selfie", che rende accessibile e superveicolabile ogni suo pensiero.

Tra uno sguardo corrucciato e uno ironico, la consigliera La Marca non sembra utilizzare facebook per raccogliere e gestire le problematiche dei cittadini, quanto più per partecipare alle discussioni (puntualissima la sua voce quando coinvolgono la sua persona o il suo operato) e per far sentire il suo punto di vista.

Se uno leggesse solo le sue attività su facebook a volte potrebbe pensare che sia in linea col pensiero dominante della maggioranza quanto il trio Scala-Parisi-Vecchione lo è con l'opposizione: peccato (per me) che poi in Consiglio prevalga il gioco di squadra.

#capslockassassino



Gianpaolo De Angelis - Ai suoi post difficilmente manca il mio "mi piace" ma il tasto che spesso vorrei Mark Zuckerberg mi fornisse è quello con la faccia di Pupella (bellezza mia) che esclama "pizze! Pizze! Qua si parla, si parla e non si mangia mai!"

A furia di indicare questo addore che dovremmo sentire allu sfrivere, l'ottimo ex Assessore ci lascia sempre insoddisfatti, tira al limite la curiosità dei non addetti ai lavori indicando cose che noi umani non possiamo neanche immaginare ma rimandando sempre il momento in cui ogni cosa sarà rivelata. Se Hitchcoock era il genio della suspance, Gianpaolo De Angelis è quello del dico non dico, ma dirò e quando dirò meglio per voi non essere i diretti interessati.

Gianpa': se non ora, quando?!?!

#allusfriveresientladdore



Domenico Vitale - In campagna elettorale aveva un profilo istituzionale gestito indubbiamente da professionisti del settore. A Giunta formata, i professionisti so rimasti sulla pagina dello Studio, e il profilo personale è diventato, appunto, esclusivamente personale.

L'Avvocato Vitale è molto generoso nella condivisione dei post dei suoi colleghi di opposizione, difficilmente ci offre un lato social del suo operato di Consigliere Comunale, molto più verosimilmente un ottimo bicchiere di vino d'annata.

#altrograndesuccessoalTar



Raffaele Parisi - Degna di nota è la metamorfosi social del consigliere Raffaele Parisi. Per comodità distinguerei le due fasi utilizzando una classificazione di uso corrente: a.C. e d.C.

La prima fase (a.C.) vede il suo profilo sovrapponibile a quello dei tanti trentenni presenti sul web allegri e spensierati (seratine con amici , foto romantiche con fidanzatina, selfie trandy).

La seconda fase (d.C.), coincidente con la scelta di svolgere servizio di "opposizione" costruttiva, è caratterizzata da una fattiva collaborazione nel diffondere e pubblicizzare le innumerevoli attività comunali alle quali partecipa con devozione e spirito di sacrificio. Si respira, dando una rapida occhiata al suo profilo, una spiccata volontà di emergere e condividere esperienze e nuovi status al fianco di politici blasonati ai quali si affida come un discepolo al suo mentore. Visibilmente provato dallo stress a cui è sottoposto pecca talvolta in diplomazia lasciandosi andare ad esternazioni pungenti e sfoghi nei confronti di chi non condivide le sue scelte, perdendo di vista l'obiettivo ultimo del difficile percorso intrapreso.

#averetrentanni


Geremia Biancardi –Profilo istituzionale che da un paio di anni è gestito in maniera professionalmente impeccabile o quasi. Difficile trovare topiche o brutte figure. Si vede che dietro c'è un ottimo professionista che ci lavora. D’altronde "ho troppa stima di lei per parlarne male" (cit.). Gridano vendetta soltanto foto e copertina. Se quella con San Paolino è almeno passabile, le precedenti sono davvero ai limiti della decenza. Va bene, l’avvocato non è troppo fotogenico (anche se ultimamente sembra si stia rimettendo in forma), ma urge un cambio di rotta. Attenzione però a non fare la fine delle copertine di Pasqua e Natale che lasciavano molto a desiderare, e soprattutto di quella 'istituzionale': la foto sfocata di Castel Cicala non si può proprio guardare… (vinca)

#ebravaCarmen




Nessun commento:

Posta un commento