Lo so che "state con la capa nel varretiello" (cit.) ma, dopo una serie di vicissitudini arriva, a 'gentile richiesta' la versione integrale della pagelle social dell'amministrazione Biancardi (opposizione compresa). Ci sono quasi tutti. Lo scritto è a firma di Gelsomina 'scriba ricamatrice' Pasciari. Ha fatto tutto lei, tranne per il profilo di Geremia Biancardi che è opera mia. Ringrazio la mia amica per la grande disponibilità e soprattutto per aver, con il suo scritto, innalzato il livello qualitativo di questo pezzotto di blog...
Amministrazione
comunale - Ogni giorno il gestore di questa pagina si sveglia e prega che
Raffaele Trombone non abbia pubblicato post dando notizie ai cittadini in
anteprima e rendendo quantomeno pleonastica la propria presenza sul web. Per
fortuna (dipende dai punti di vista) capita altrettanto spesso che si debba
raddrizzare il tiro delle informazioni date dal buon Raffaele. Iperboli a
parte, a voler vedere il bicchiere mezzo pieno, questa pagina ha rappresentato
il salto di qualità tra la prima gestione Biancardi e la seconda: penso di
essermi commossa alle lacrime per il primo comunicato sull'indizione del
Consiglio Comunale. Purtroppo, come per l'app flag mii, la comunicazione è a
senso unico: minima e spesso inutilmente piccata l'interazione con gli utenti.
#volevofarelavoceufficiale
Cinzia
Trinchese - è ovunque, pervasività massima, numero di like alla pagina in
continua espansione, la sua è una vera e propria colonizzazione del social web
locale. Non brilla certo per originalità, non inventa nulla, ma riesce sempre a
cavalcare l'onda giusta: l'assessore Trinchese è la Luisa Veronica Ciccone,
alias Madonna, del social network bruniano. Merita segnalazione a parte
l'interazione con l'utenza: quando nella foresta delle lodi si distingue una
richiesta o una critica, l'Assessore si divincola dalle risposte dei
sostenitori e fa sentire la propria voce, dando il via a nuovi cori di osanna.
È chiaro anche agli occhi meno esperti che,
giustamente, l'Assessore sia coadiuvata nella gestione della propria pagina, da
più di una mano esperta (una più esperta dell'altra). Ma la regia è senz'altro
unica e, seppur con diverso digitante, l'identità e la firma della più amata
dai Nolani resta sempre evidente.
#raggiungetela (siamo tutti lì.)
Enzo
De Lucia - la rivelazione del social network. Originale, inconfondibile, il
Vicesindaco potrebbe brevettare lo stile casalingo della comunicazione 2.0. Se
Cinzia Trinchese è Madonna, Enzo de Lucia è un crooner neomelodico, proprio
come nel fortunato sketch di Made in sud dove quell'ottimo imitatore fa Michael
Bublè che si riversa di Gigione.
Miscelando trash e simpatia, Enzo de Lucia
vince la medaglia d'oro della cordialità, pazienza e puntualità nelle risposte
agli utenti, almeno dal solo punto di vista del metodo, il merito è tutta
un'altra storia: quando interviene o prospetta interventi, Peter Parker
continua a prevalere su Spiderman e l'atteggiamento da "amichevole vicino
di quartiere" (in questo caso di frazione) proprio non riesce a
toglierselo di dosso.
Mai velenoso, mai supponente, mai
arrogante: che siano lodi, quesiti o accuse da Polvica non ci si tira mai
indietro e, per quanto possa essere alle volte un po' sopra le righe del
buongusto, ci si mette sempre la faccia.
#iltuoamichevoleEnzodifrazione
Vincenzo
Iovino - se le Iene hanno il moralizzatore, la Città di Nola ha in Vincenzo
Iovino il "segnalatore". La sua pagina personale - ahiahiai neanche
lui si adatta alle regole minime di comunicazione politica su fb e mette a
disposizione degli utenti una pagina - è un centro nevralgico di foto di denuncia
di quanto in Città non vada o vada modificato. Lapidario nelle sue invettive
all'amministrazione, Vincenzo Iovino ha fatto dei puntini sospensivi un'arma di
distruzione di massa: nei suoi non detti o lasciato intendere ci sono promesse
e avvertimenti che immagino facciano tremare i polsi dei destinatari. Come lo
vediamo in Consiglio Comunale così lo ritroviamo nei suoi post: apocalittico,
disfattista e battagliero. Particolarmente frequente il ricorso ad
immagini-frase o a citazioni-aforisma: tra quaglie e pinocchi, la comunicazione
di Vincenzo Iovino, indubbiamente autogestita, soddisfa i palati di grandi e
piccini.
#...
Mariafranca
Tripaldi - se fosse una trasmissione televisiva sarebbe "non c'è posta
per te": alla puntuale pubblicazione dell'ennesima interrogazione sulla
pagina istituzionale dell'avvocato Tripaldi, sono così rare le risposte a fare
eco che, per restare in tema, mi aspetto sempre che da un momento all'altro la
stessa sbotti "no Maria, io esco".
Apprezzabile la volontà di mantenere un
filo diretto con i cittadini, peccato che l'impressione sia che ci sia
"poco campo": i numeri dei mi piace e delle condivisioni stentano a
raggiungere livelli significativi. Se devo azzardare ipotesi, immagino che le
colpe possano trovarsi nella non immediatezza di linguaggio (il consigliere ama
molto l'avvocatese e non fa molto per rendersi più pop) e nel continuo
sottolineare quel che non va.
a sostegno di questa tesi un fenomeno
signolare: il profilo personale dell'avvocato riscuote infatti più successo
della pagina istituzionale, soprattutto quando l'avvocato smette i panni del
consigliere duro e puro e veste quelli della deejay del buongiorno o condivide
contenuti ironici e strapparisate.
Si impegna a far vedere che è anche un
essere umano e non soltanto una vipera come emerge dalla sua pagina: ma poi...
quando condivide anche nel personale cose sarcastiche il naturale vien fuori: è
una iena!
Probabilmente gioverebbe il raggiungimento
di un giusto mix tra le due anime.
#nomariaioesco
Antonio
Manzi - non pervenuto
Roberto
De Luca - non pervenuto
Carmela
de Stefano - la più giovane della compagnia, ci saremmo aspettati fuochi
d'artificio in termini di comunicazione online e invece l'Assessore resta ferma
nella piena sufficienza, frenata forse dall'inesperienza o dall'autogestione. A
fronte di un profilo personale continuamente aggiornato e dinamico, dalla
pagina istituzionale risulta chiaramente che fa tutto da sola e una mano non le
farebbe male (n'altra volta non sceglievi Forza Italia Carme'), anche solo per
apparire meno rigida anzi mi correggo: anche solo per apparire, per lasciare
una identità ed impronta originali.
Efficiente nella comunicazione degli eventi
organizzati, diecimila fotografie autoprodotte, puntuale nella diffusione delle
ricorrenze nazionali e internazionali ed estremamente solerte nella condivisione
dei post di Sindaco e Amministrazione Comunale. L' interazione con l'utenza è
poco classificabile poichè decisamente pochi i like alla pagina: è un po' la
particella di sodio nella bottiglia di acqua lete di Governo Cittadino
"c'è nessunoooooo". La gestione dell'account twitter, come hashtag
comanda, fa media.
#particelladisodio
Luciano
Parisi - battagliero se punto sul vivo, peccato avesse un profilo personale
e non una pagina istituzionale, una dafaillance che gli è costata il blocco
temporaneo delle attività online. Vorrei commentare alcune scelte di contenuto
sulla propria pagina personale, ma non posso: se il mio Primo Cittadino non ha
tempo per occuparsi di facebook, figuratevi io!
Concludo dicendo che il suo profilo personale andrebbe visitato con elmetti
e scudi per evitare di essere colpiti dal fuoco amico che spesso e volentieri,
ultimamente, anima i commenti ai vari post.
#apologeticLuciano
Giusy
La Marca: quando la VicePresidente La Marca posta, pure se ho la certezza
che non parla a me, tendo a mortificarmi come quando mio figlio si prende la
cazziata per aver preso di nascosto i biscotti: Giusy La Marca non scrive,
Giusy La Marca tuona, anzi meglio, TUONA.
Per essere tra i più giovani ingressi nelle
file dei nostri amministratori, Giusy La Marca è sempre assertiva e perentoria,
riuscendo però a fare incetta di like, anche col più pesante dei post, grazie
alla combo "predica+selfie", che rende accessibile e superveicolabile
ogni suo pensiero.
Tra uno sguardo corrucciato e uno ironico,
la consigliera La Marca non sembra utilizzare facebook per raccogliere e
gestire le problematiche dei cittadini, quanto più per partecipare alle
discussioni (puntualissima la sua voce quando coinvolgono la sua persona o il
suo operato) e per far sentire il suo punto di vista.
Se uno leggesse solo le sue attività su
facebook a volte potrebbe pensare che sia in linea col pensiero dominante della
maggioranza quanto il trio Scala-Parisi-Vecchione lo è con l'opposizione:
peccato (per me) che poi in Consiglio prevalga il gioco di squadra.
#capslockassassino
Gianpaolo
De Angelis - Ai suoi post difficilmente manca il mio "mi piace"
ma il tasto che spesso vorrei Mark Zuckerberg mi fornisse è quello con la
faccia di Pupella (bellezza mia) che esclama "pizze! Pizze! Qua si parla,
si parla e non si mangia mai!"
A furia di indicare questo addore che
dovremmo sentire allu sfrivere, l'ottimo ex Assessore ci lascia sempre
insoddisfatti, tira al limite la curiosità dei non addetti ai lavori indicando
cose che noi umani non possiamo neanche immaginare ma rimandando sempre il
momento in cui ogni cosa sarà rivelata. Se Hitchcoock era il genio della
suspance, Gianpaolo De Angelis è quello del dico non dico, ma dirò e quando dirò
meglio per voi non essere i diretti interessati.
Gianpa': se non ora, quando?!?!
#allusfriveresientladdore
Domenico
Vitale - In campagna elettorale aveva un profilo istituzionale gestito
indubbiamente da professionisti del settore. A Giunta formata, i professionisti
so rimasti sulla pagina dello Studio, e il profilo personale è diventato,
appunto, esclusivamente personale.
L'Avvocato Vitale è molto generoso nella
condivisione dei post dei suoi colleghi di opposizione, difficilmente ci offre
un lato social del suo operato di Consigliere Comunale, molto più
verosimilmente un ottimo bicchiere di vino d'annata.
#altrograndesuccessoalTar
Raffaele
Parisi - Degna di nota è la metamorfosi social del consigliere Raffaele
Parisi. Per comodità distinguerei le due fasi utilizzando una classificazione
di uso corrente: a.C. e d.C.
La prima fase (a.C.) vede il suo profilo
sovrapponibile a quello dei tanti trentenni presenti sul web allegri e
spensierati (seratine con amici , foto romantiche con fidanzatina, selfie
trandy).
La seconda fase (d.C.), coincidente con la
scelta di svolgere servizio di "opposizione" costruttiva, è
caratterizzata da una fattiva collaborazione nel diffondere e pubblicizzare le
innumerevoli attività comunali alle quali partecipa con devozione e spirito di
sacrificio. Si respira, dando una rapida occhiata al suo profilo, una spiccata
volontà di emergere e condividere esperienze e nuovi status al fianco di
politici blasonati ai quali si affida come un discepolo al suo mentore.
Visibilmente provato dallo stress a cui è sottoposto pecca talvolta in
diplomazia lasciandosi andare ad esternazioni pungenti e sfoghi nei confronti
di chi non condivide le sue scelte, perdendo di vista l'obiettivo ultimo del
difficile percorso intrapreso.
#averetrentanni
Geremia
Biancardi –Profilo istituzionale che da un paio di anni è gestito in
maniera professionalmente impeccabile o quasi. Difficile trovare topiche o brutte figure. Si vede che dietro c'è un ottimo professionista che ci lavora. D’altronde "ho
troppa stima di lei per parlarne male" (cit.). Gridano vendetta soltanto foto e
copertina. Se quella con San Paolino è almeno passabile, le precedenti sono davvero ai limiti della decenza. Va bene, l’avvocato non è troppo fotogenico (anche se ultimamente sembra si stia rimettendo in forma), ma urge un cambio di rotta. Attenzione però a non fare la fine delle copertine di Pasqua e Natale
che lasciavano molto a desiderare, e soprattutto di quella 'istituzionale': la foto sfocata di Castel Cicala non si può
proprio guardare… (vinca)
#ebravaCarmen
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