Mi sono divertito? Mmmm…. Mi sono intossicato? Molto. Ma
molto. Cioè di più.
12 giornate. 12 punti. 3 punti dall’ultimo posto. 8 gol
fatti. Che solo cinque squadre tra Eccellenza e Promozione hanno fatto peggio
(con 7 reti realizzate). Eppure il Nola produce
gioco. Crea azioni da rete. Quindi qual è il problema? La carne. Esatto. Per
fare le salsicce ci vuole la carne.
LA CAROTA
Nonostante l’emergenza in difesa la squadra ha retto bene. Sfido
chiunque a presentarsi in campo con la difesa Vaccaro-Cossentino-Falivene-Gioventù. E a subire gol solo al 94’. In
campo i giocatori hanno dato come sempre il massimo. Zaccaro si è preso sulle spalle l’intero peso dell’attacco lottando
su ogni pallone. La squadra ha creato anche questa volta almeno 3-4 nitide
occasioni da rete.
IL BASTONE
Il carniere è miseramente vacante. Dunque, inutile girarci
attorno. Il problema è altrove. La squadra è stata costruita male. Mister Liquidato sta spremendo il
materiale a disposizione come dei limoni. L’impressione è che ne abbia ricavato
tutto il succo possibile. Che non basta neppure a fare un digerselz. Che pure servirebbe. Rosa corta. Elementi non all’altezza.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
L’ingresso dei nuovi
soci arriva però al momento giusto. E porta tanto entusiasmo. Con
tre-quattro innesti la situazione può migliorare. Se prima era colpa del precedente allenatore.
E poi era degli arbitri. Adesso di chi è? Cercasi ammissione di responsabilità (che
sarebbe il minimo).
LA MUSICA E’ CAMBIATA
La musica è cambiata allo Sporting Club. Arriva Radio Punto Zero che allieta con il
tunz tunz i momenti morti. E legge pure le formazioni.
La musica è cambiata. Peccato che le casse sono posizionate che
neppure la “paratoia per regolare il flusso di uno scolo in un corso d'acqua”
(va bene!!! Così non mi dite più che sono volgare). Le casse, due, che secondo
me gliele ha prestate Feliciano, sono posizionate verso il campo. Dalle tribune
laterali l’audio è di una qualità paragonabile a quella di un “organo esterno
dell'apparato genito-urinario maschile, a forma di appendice cilindrica
inserita nella parte anteriore del perineo”… e di scarsa lunghezza. Non si
capisce nulla. Una roba tipo uaeuouaeoero Nola, uaeoero Castel San uaeuaeaoe. Non
solo: il nulla ci ha pure l’eco. “Gaetà,
ma da dietro le panchine si sentiva?” “Uà, Cenzò. Na bellezza proprio”. E che
vuoi commentare. Si spera sia almeno stato a
gratis. In una sola parola: GENI!!!
La musica è cambiata. I tifosi vengono accolti con le
pastarelle. “Pasquà (Foglia, ndr), dici
la verità. Ti sei messo qua vicino perché ti vuoi mangiare tutte le pastarelle”.
La musica è cambiata. Nel prepartita non si parla di stadio e
tribuna coperta. Questa volta gli amici mi prendono pure per i fondelli. “Cenz,
oramai lo sanno tutti. E tu? lo sai chi c’è dietro? E se lo fa? Tu che fai?”.
E tutti a ridere. Io pure. Ma per il nervoso.
La musica è cambiata. Torna Vaccaro titolare. Recuperato in extremis. Questa volta viene
schierato al centro della difesa. Considerando che quest’anno ha giocato pure
come punta… gli manca solo di fare il
portiere.
La musica è cambiata. Colonna si divora un gol clamoroso nel
primo tempo. Una roba talmente assurda che c’è chi pensa si tratti di un’allucinazione
collettiva. E che il Nola abbia
segnato e stia conducendo per 1 a 0. Mister
Liquidato perde altri 3-4 anni di vita in una frazione di secondo.
La musica è cambiata. Aumentano le dosi di torroncini. Mario C. mostra a tutta la tribuna ogni
torroncino che mi dà. Non sia mai che qualcuno osasse pensare che i torroncini
se li mangia tutti lui, e io porto la nominata.
La musica è cambiata. Con il piccolo Antonio declassato a
raccattapalle, è Mario C. a lanciare i cori. E uno su quattro parte pure.
La musica è cambiata. Sacco
e Falanga sono fonte di tutte le bestemmie della tifoseria. Che alla fine uno
neppure ci sta su a pensare. Basta pronunciarne solo in nome che a qualcuno parte
random il chitammuorto.
La musica è cambiata. Il Nola gioca bene. Ma alla fine perde.
Anche questa volta all’ultimo minuto. Dejavù. Nessuno negli spogliatoi però se la prende con l'arbitro.
La musica è cambiata. L’allenatore della squadra avversaria fa
i complimenti al Nola. Che ha
giocato benissimo. E il risultato più giusto sarebbe stato un altro. E alla
fine il mazzo ti brucia il doppio.
La musica è cambiata. Mister Liquidato nel piazzale
antistante gli spogliatoi a fine gara è verde di bile. Mi pare il grinch.E per
questo lancio un appello ai tifosi con la campagna "Dona anche tu per un fegato nuovo a mister Liquidato". Dobbiamo
organizzare una colletta che a fine stagione gli dobbiamo comprare un fegato
nuovo. Per la convenzione con qualche ospedale per il trapianto no problem: me
la vedo io.
La musica è cambiata. “Cenzò,
la vuoi vedere la sede?”. “Eh. Gaetà. Mi serve pure per una foto. La mettiamo
sul blog”. “E che vuoi fotografare, la sede?” “Noooo. Meglio a te”. (vedi
foto)
La musica è cambiata. “Che
sfaccimma papà. Che sfaccimma papà. Che sfaccimma papà” (cit. C.C.). Ecco
cosa succede a lasciare un figlio maschio vedere una partita con il papà e i
suoi amici.
Gaetano. "Vuoi fotografare la sede?" Cenz. "No meglio a te". La sede provvisoria del Nola. |
Nessun commento:
Posta un commento